Dal 2008 per riscaldare l’azienda e per produrre l’acqua calda sanitaria usiamo una caldaia a cippato che brucia i residui di potatura della vite. Questi vengono raccolti con una apposita trincia sarmenti a fine inverno e conservati per la successiva stagione fredda.
Abbiamo conservato anche la precedente caldaia a gasolio ma dal 2008 è rimasta spenta.